Martino Lanosino, il coniglietto figlio di Martino e Mirtilla, è nato nel mio campo circa nove anni fa.
A quel tempo i miei coniglietti non erano sterilizzati perché ero fermamente convinta che la Natura dovesse percorrere la sua strada.
Con il tempo ho capito che non sempre può andare così.
I conigli si riproducono…come conigli!
Ogni nidiata era formata da sei/otto frugoletti e trovar casa a tutte quelle palle di pelo si rivelò cosa di non poco conto.
Ebbene Martino Lanosino era una di quelle palle di pelo a cui avevo trovato una fantastica adozione insieme alla sua sorellina.
Dopo un anno però la sua “mamma umana” decise di prendersi dei cani e di rispedirlo al mittente.
Fu così che Martino Lanosino , ormai sterilizzato, si ricongiunse con mamma Mirtilla.
Non saprò mai se si riconobbero o se la loro fu semplicemente una grande amicizia fatto sta che diventarono inseparabili.
Martino Lanosino e Mirtilla diventarono una cosa sola.
Divisero casa, recinto e cibo per otto lunghi anni.
La sera si raggomitolavano insieme nel fieno e durante il giorno si pulivano a vicenda.
Martino Lanosino mi ha insegnato a prendermi cura di un coniglio perché nella sua lunga vita si è ammalato più volte ed io ho imparato a far medicazioni ed iniezioni nel tentativo di salvargli la vita.
E’ arrivato ad una veneranda età, godendosi la vita in ogni suo attimo.
Poi è arrivata la vecchiaia che non è una malattia, non si può curare, ma semplicemente assecondare.
E così è stato.
Martino Lanosino è vissuto fino all’ultimo respiro nella sua casetta nel bosco insieme alla sua mamma.
Se n’è andato prima di lei.
Presto anche lei se ne andrà perché ha più di undici anni ed allora correranno nuovamente insieme e si faranno le coccole liberi di correre in prati infiniti.